Cesari
La cantina Gerardo Cesari nasce nel 1936 ponendosi sin da subito l’obiettivo di produrre vini in grado di competere con i grandi rossi di tutto il mondo. Compie un importante passo in tal senso nel 1973, anno in cui l’Amarone Classico arriva negli Stati Uniti. Quello fu soltanto l’inizio di un percorso in ascesa: l’espansione nel mercato internazionale è continuata negli anni fino al raggiungimento della presenza in cinquantadue Paesi.
Il 1997 è decisivo per Cesari che in quell’anno acquista le Cantine Salvalai, storica azienda vinicola bresciana e realizza la Cantina di Cavaion Veronese, affermandosi inoltre nel mondo come produttore primario di Amarone.
Il percorso effettuato da Cesari viene premiato negli anni duemila da Robert Parker, Wines Spectator, IWSC che sulle maggiori guide vinicole internazionali riconoscono delle valutazioni di eccellenza. Cesari entra poi stabilmente nelle cantine selezionate a Opera Wines.
Dal 2014 di proprietà del Gruppo Caviro, Cesari svolge oggi la sua attività produttiva in due cantine. La prima è la cantina di Cavaion Veronese, con la sua importante bottaia, dedicata all’invecchiamento e all’imbottigliamento dell’Amarone, del Ripasso e della Corvina in purezza Jèma.
La seconda è la cantina di Fumane adibita all’appassimento, pigiatura e primo invecchiamento dell’Amarone e del Ripasso. Situata nel cuore della Valpolicella Classica e operativa dal 2021, utilizza moderne apparecchiature che rendono possibile il controllo, in qualsiasi istante, dello stato di avanzamento dell’appassimento delle uve. Il fruttaio all’avanguardia, tra i più grandi della Valpolicella, è dotato di avanzate tecnologie di controllo dell’umidità che incanalano l’aria naturale della valle per massimizzare la qualità dell’appassimento delle uve. Sono state poi affiancate una cantina di vinificazione, per poter vinificare direttamente in loco e una cantina di stoccaggio interrata in grado di ospitare fino a cinque annate di Amarone. La struttura è composta poi da un magazzino di imbottigliamento, due sale degustazione e un elegante negozio, progettato e arredato con gli elementi distintivi che richiamano il territorio, come gli eleganti espositori semicircolari in legno e ferro, che ricordano l’Arena di Verona. La cantina Cesari produce vini della Valpolicella intesi come Vino di territorio poiché legata a doppio filo con quest’ultimo, con la sua storia e i suoi vitigni. Tra i capisaldi dell’azienda troviamo il Ripasso e l’Amarone. Il Ripasso è prodotto a partire da un vino fresco appena fermentato ottenuto da uve Valpolicella. Quest’ultimo viene ripassato nelle vinacce dell’Amarone, una volta che è stato svinato.
L’azienda presta una particolare attenzione al mondo dell’arte grazie al progetto “Wine Art” che si articola in tre direttrici.
Giovani artisti di tutto il mondo in formazione all’Accademia di Brera di Milano hanno realizzato sulle barrique della cantina di Cavaion Veronese dei dipinti straordinari che descrivono il mondo del vino attraverso le loro culture. La nuova cantina di Fumane ospita invece dei dipinti, realizzati dagli studenti di Brera su bozzetto dei Maestri Marco Cingolani e Omar Galliani, che interpretano la contemporaneità della cantina.
Cesari sostiene l’arte anche grazie all’istituzione del Premio Fotografico Internazionale Jèma. Si tratta di un concorso che prende il nome da uno dei vini più rappresentativi di Cesari, il Jèma che nasce da un’idea sviluppata con la Casa Editrice Aliberti.
Nonostante i traguardi raggiunti, Cesari è un’azienda che continua a porsi nuovi obiettivi. Uno di questi è proprio quello di specializzarsi ulteriormente nella produzione e vendita dei vini della Valpolicella, grazie all’apporto della nuova cantina di Fumane in piena zona classica. L’ascolto del mercato è, inoltre, fondamentale per proporre vini “moderni” e unici nel loro carattere, nel rispetto della tradizione. Allo stesso tempo, si vuole garantire al consumatore un’attenta certificazione dei processi di produzione, condotti con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale.