Valpolicella
La Valpolicella è la zona di produzione vinicola più antica d’Italia, e anche una delle più importanti. Qui il vino continua ad essere creato fondendo sapienza antica e tecniche moderne, utilizzando vitigni autoctoni come la Corvina (uva dal colore viola, dalla buccia spessa con tannini leggeri, sentori di ciliegia e prugna), Corvinone (blu scuro, acini grandi e grappolo a piramide, utilizzato come rinforzo della Corvina, con tannini leggeri e uno spettro aromatico complesso), Rondinella (scuro come piume di rondine, “rondine”, è probabilmente il vitigno più diffuso in Valpolicella), Oseleta (uva a buccia spessa con buoni tannini, raggruppata in piccoli grappoli che sembrano piccoli uccelli, da cui il nome dal termine dialettale per “uccello”) e Molinara (di colore chiaro, ricoperta con una polvere molto cerosa, tanto che gli acini sembrano quasi infarinati provenienti da un mulino — in dialetto, “molino”).
Questa grande varietà di vitigni cresce in diverse parcelle a diverse altitudini in tutte le valli: uniti tra loro danno vita a vini dalle variazioni di aromi e sapori uniche e affascinanti.
“Secco, rosso e cordiale, come la casa di un fratello con cui si va d’accordo” – queste le parole con cui Ernest Hemingway descriveva un bicchiere di Valpolicella, un vino che amava notoriamente. Questa zona è la patria del Valpolicella DOC (= Denominazione di Origine Controllata), Valpolicella Superiore DOC, Valpolicella Ripasso, Amarone della Valpolicella DOCG (= Denominazione di Origine Controllata e Garantita) e Recioto della Valpolicella DOCG; l’etichetta “Classico” può essere aggiunta a quei vini prodotti nella zona più antica e tradizionale, comprendenti i cinque comuni di Sant’Ambrogio, Fumane, San Pietro in Cariano, Marano e Negrar.
L’intera area di produzione è di 8.398 ettari e comprende non solo i 5 comuni della Valpolicella Classica ma anche la Zona della Valpantena – ad est della Valpolicella Classica e vicino al centro di Verona -e la Zona DOC con la Valle di Mezzane, la Val d’Illasi e la Valle di Cazzano di Tramigna.
Mentre il Valpolicella DOC e il Valpolicella Superiore DOC sono prodotti utilizzando uve fresche, gli altri nostri vini nascono da un’antica tradizione vitivinicola mediterranea: vinificare utilizzando uve appassite, un modo ingegnoso per creare un vino più forte e per ottenere sapori più complessi e intensi. Questa tecnica si chiama “Appassimento”.
Le uve selezionate per il Recioto — un vino rosso dolce, considerato l’antenato dell’Amarone — provengono solitamente da vigneti con esposizione a sud-ovest, dove sono in grado di sviluppare una maggiore gradazione zuccherina, mentre quelle selezionate per l’Amarone — probabilmente il vino più conosciuto di questa zona — provengono da parcelle con esposizione ad est, dove le uve vengono lasciate maturare lentamente, al fine di ottenere il perfetto equilibrio necessario per i vini più pregiati.
La Valpolicella con le sue colline sinuose, i panorami mozzafiato e i verdi vigneti, è terra di cantine, uliveti e di storia. Se cercate monumenti e architetture antiche, qui avrete solo l’imbarazzo della scelta. Tra i tanti siti visitabili nella zona Classica ricordiamo il tempio romano di Minerva, la Chiesa di San Giorgio, uno dei più antichi luoghi di culto del territorio ancora in uso, e le splendide Ville rinascimentali.
Ad ogni passo conoscerete sempre di più la nostra bellissima terra: le nostre guide non vedono l’ora di mostrarvi tutte le sue attrazioni e i suoi sapori! Prenota uno dei nostri tour e preparati a deliziare i tuoi occhi con il paesaggio e a stupire i tuoi sensi con i nostri fantastici vini della Valpolicella!